In cosa consiste la sanificazione di un’attività?
La sanificazione comprende, oltre alla pulizia e alla disinfezione, tutte quelle operazioni
necessarie a rendere un ambiente sano per la vita delle persone.
È essenziale che tale operazione abbia un carattere ordinario, che vada oltre la semplice
procedura straordinaria, poiché rappresenta l’unico modo per mantenere un ambiente in
totale sicurezza per un tempo prolungato. Non bisogna quindi commettere l’errore di
pensare che sia sufficiente un’unica sanificazione; la costanza è fondamentale.
La Circolare Ministeriale del 22 Febbraio 2020 rammenta che, prima di procedere alla
decontaminazione di luoghi e aree potenzialmente contaminati, essi debbano essere
sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni. Successivamente raccomanda
l’utilizzo del perossido di idrogeno e dell’ipoclorito di sodio allo 0.1%. Per superfici che
potrebbero essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, suggerisce di adoperare l’etanolo al
70%.
È inoltre importante considerare che dal dire al fare c’è una differenza notevole. Ad esempio,
cambia la frequenza necessaria con cui sanificare un locale piuttosto che un altro. Ogni
attività ha bisogno di una procedura su misura e attenzioni particolari, da valutare caso per
caso.
Proprio per questo motivo il nostro team di specialisti sta offrendo una consulenza
completamente gratuita, per analizzare la specifica situazione dell’azienda e spiegare le
giuste precauzioni da seguire per una corretta igiene. Scrivici senza impegno per maggiori
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